Questa tela è opera di Claude Monet e rappresenta la deliziosa spiaggia di Trouville.
Posta a 200 km da Parigi, sulla Cote Fleurie, Trouville attrasse con il suo pittoresco porto di pescatori numerosi artisti. Nel 1825 Charles Mozin, paesaggista viene sedotto dalla stazione. Di ritorno a Parigi, continua a vantarsi del suo fascino ed espone i suoi dipinti nei saloni di Parigi, suscitando la curiosità di altri artisti, pittori, scrittori giungendo a suscitare finalmente l’interesse di tutta la buona società parigina. È allora che uno si vede dal mare di belle ville, alberghi e casinò. Tutti questi edifici costituiscono oggi un ricco patrimonio architettonico della stazione.
Esposta al museo d’arte moderna dell’Aia, un’altra località raggiunse la fama, ossia Cap Lombard at Cassis, borgo di pescatori stretto tra il mare e le colline provenzali dei Calanques, ad appena 20 chilometri da Marsiglia.
Nel 1931 l’artista surrealista catalano Salvador Dalì dipinse “La persistenza della memoria”, capolavoro onirico dove alcuni orologi su una spiaggia sembrano sciogliersi sotto lo sguardo dell’osservatore. Il luogo in cui Dalì scelse di collocare i suoi molli orologi non è immaginario, ma è una fedele riproduzione di Cadaqués, una spiaggia dove il pittore aveva trascorso la sua infanzia e che tornava spesso nelle sue immagini surrealiste. La tela si può ammirare nel MoMa (Museum of modern art) di New York e la spiaggia è quella del bellissimo borgo catalano, fatto di case bianche e tetti rossi che spuntano tra il verde delle piante. (ANSA)
Monet, che bel cielo!
Un bel po di anni fa andai al Mo.ma a New York, avevamo solo mezza giornata… mi piacerebbe proprio tornarci!
Invece a me farebbe tanto piacere andarci.
Non sono mai andato in America e in molti altri posti Giusy
Si, viaggiare è anche una mia grande passione. A suo tempo studiai lingue e questo mi diede qualche possibilità in più soprattutto per il lavoro.
Bellissime questi quadri! ah Monet!!!
…incantevoli
Assolutamente❤️
Adoro Monet, proprio recentemente sono stata “a casa sua” qui in Francia! **
Beata te, Laura.
Chissà se un giorno riuscirò a venirci
Te lo auguro tanto! Ti lascio il link del post che ho fatto a riguardo, così quanto meno potrai farci una visita virtuale 😊
https://wp.me/p4gJP6-Bq
Te lo auguro tanto, intanto se vuoi ti lascio il link del post che ho scritto a riguardo, così puoi farci una “visita virtuale” 😊
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Grazie Laura!
Dopo pranzo ci do un’occhiata
i bei posti attirano sempre frotte di artisti di tuti i generi.